Cantante e strumentista (violino, viella, micanon e autoharp) Anita Camarella inizia la sua carriera concertistica molto precocemente e all’età di tredici anni entra a far parte del Coro Polifonico Santa Maria del Monte specializzato in musica sacra rinascimentale e moderna.
Approfondisce la sua conoscenza dello strumento vocale grazie allo studio del canto barocco presso la Sezione di Musica Antica della Civica Scuola di Musica di Milano e frequentando corsi di perfezionamento dedicati specificatamente alla musica antica.
A diciassette anni si avvicina alla vocalità jazz e in seguito ricerca e sviluppa uno studio prevalentemente anatomico e fisiologico della voce grazie al metodo scientifico ‘Voice Craft’ di Jo Estill e frequentando molteplici corsi di specializzazione riguardanti la fisiologia vocale, pedagogia, estetica vocale moderna e tecnica vocale corale moderna.
A diciannove anni è fra i membri fondatori del gruppo medioevale Florilegio Ensemble specializzato nella musica profana e popolare del XV secolo.
Per numerosi anni è presente sulla scena jazzistica con molteplici collaborazioni.
Grazie alla collaborazione con il chitarrista Davide Facchini inizia una ricerca storico-musicale di alcuni specifici repertori, che spaziano dallo swing italiano e americano alla musica tradizionale irlandese e americana, fino alla composizione di brani originali.
La loro musica è stata trasmessa da Radio di più di venti paesi in tutto il mondo.
Si è esibita in prestigiosi festival e rassegne in Italia, Europa, Stati Uniti e Russia, in alcuni luoghi fra i più prestigiosi (come il Ryman Auditorium di Nashville) e accanto ai più grandi nomi dell’attuale panorama musicale internazionale.
Ad oggi ha pubblicato nove album e un libro-musicato (edito da Le Ruzzole) che contiene al suo interno anche dieci brani originali composti da Anita Camarella e Davide Facchini.
Da oltre venticinque anni svolge regolarmente attività didattica improntata sui diversi aspetti dell’utilizzo della voce nell’ambito della musica moderna.